E' davvero da un bel po' che non scrivo, tante bozze scritte per metà e mai pubblicate, che stupida sono.
Le 'forzature' non mi son mai piaciute, sforzarti di scrivere qualcosa, solo per scrivere qualcosa e pubblicarlo semplicemente per 'riempire' uno spazio lasciato vuoto da tempo, non ha il ben che minimo senso; perciò sia lode all'ispirazione del momento, all'istinto, al buon umore, al mese di Settembre, alle giornate che ti fanno sentire 'in vena' di scrivere, le stesse che ti permettono di incamminarti in uno Stream of consciousness senza ritorno.
Ebbene, siamo già a Settembre e l'autunno è in dirittura d'arrivo, Amo la pioggia, amo le giornate uggiose, i celi plumbei, i temporali, le foglie dai colori caldi che cadono a terra creando manti color fuoco sul verde dell'erba, il sole timido offuscato dalle corpose nuvole autunnali, le camminate nel sottobosco che odora di pioggia, il muschio, le zucche di un arancione intenso che crescono negli orti, i te caldi appena si rientra a casa fradici, i biscotti appena sfornati e la voglia di calore.
Tanti mi malediranno per quanto ho appena detto, ma non fa nulla, ce chi desidera ardentemente il caldo da far svenire, c'è chi invece preferisce le giornate nuvolose, con un buon te fumante vicino e un libro tra le mani.
Katia Ailis
