domenica 27 maggio 2012

Metallica a Udine: CHE BOMBA!

Ed eccoci qui con un altro post sulla buona musica, quella che ha un'anima, la stessa che ci pervade, ci attraversa e fa nascere solitamente in noi emozioni uniche.


Con gli occhi ancora umidi di sonno mi sono svegliata con in testa solo lei stamattina: "my hero" dei grandissimi Foo Fighters, ma non è di loro che voglio parlare, sebbene riempiano gran parte delle mie giornate, bensì di un immancabile appuntamento a cui ho potuto partecipare il 13 Maggio a Udine, molti di voi probabilmente avranno già capito di chi sto parlando, dei Metallica ed il ventennale del black album *^*!!

La sveglia è suonata alle 6:30 quella mattina, presto giù dal letto e mezza assonnata stavo già facendo fagotto delle cose che mi sarebbero servite per la giornata, colazione in piedi, un caffè bevuto al volo e via in macchina fino al punto di ritrovo, da cui sarei partita con altri amici.


Il tempo di arrivare li e già si avvertiva l'impazienza nell'aria, in lontananza lo stadio Friuli, quella che vedevamo era una coda già sostanziosa in prossimità dei cancelli, ho pensato: "cazzo già la coda.. e sono solo le 11:30" un panino al volo ed eravamo in fila, l'apertura dei cancelli era prevista per le 15:00, alcuni iniziavano già ad intonare canzoni come "master of puppets" altri si limitavano a ruttare liberamente dopo innumerevoli birre, c'era gente già ubriaca prima di entrare, per quello mi permetto di scrivere "innumerevoli", altri sconosciuti rispondevano a tono ad altri sconosciuti con frasi e cori beatamente scurrili, molto divertenti, tutto nella norma direi, non si va di certo ad un concerto del genere per aspettarsi lezioni di galateo, te e pasticcini.

Apertura dei cancelli alle 15:30, saliamo sulle gradinate e scegliamo dei posti che ci permettano una buona visuale del palco. 
Un po' di scatti per immortalare il momento, chiaccherate interrotte da lunghe risate e qualche birra più tardi era il momento di prepararsi all'inizio di quello che sarebbe stato "una bomba di concerto".



Verso le 21:00 i primi soundcheck, le luci si abbassano, in attesa della loro uscita, sui grandi schermi si può vedere "Ecstasy of Gold" di Morricone, è stato un attimo ed eccoli subito irrompere sul palco con Hit the lights e poi fuel, master of puppets e tutto il black album, è stato un concerto incredibile e loro sono stati davvero impeccabili, sentirli dal vivo è stato delirante, avvertivo tremolii allo stomaco e l'emozione nel vederli li a pochi metri e sentirli suonare in quel modo è stata enorme, sono sensazioni incredibili che solo un concerto ti può regalare, la batteria controlla il battito del tuo cuore e senti il basso nello stomaco, è la stessa sensazione che avverti quando ti stai innamorando di qualcuno :).

               

Sono stati davvero pazzeschi, eravamo tutti in delirio, un unica folla che saltava e agitava le braccia a ritmo di batteria, mostrando indice e mignolo ben tesi in aria, intonando e cantando a squarciagola tutte le canzoni fino ad esaurire completamente la voce, che spettacolo! 




La fine è stata un'esplosione di luci e fiamme, a darci la buonanotte è stata Sick and Destroy, chiusura spettacolare direi, con conseguenti ringraziamenti da parte dei Metallica per tutto il continuo supporto e conseguente lancio di plettri e bacchette *^*, purtroppo trovandoci sulle gradinate, non potevamo pensare di prenderle nemmeno se Kirk e Lars avessero optato per un lancio molto lungo.

                


A concerto finito avevamo le corde vocali che chiedevano pietà, siamo riusciti ad uscire dal parcheggio dello stadio solo dopo un ora ed arrivare a casa è stata un impresa. Ho appoggiato la testa sul cuscino verso le 5 del mattino, quando fuori iniziava ad albeggiare, ancora incredula della giornata che avevo vissuto.


"Capisci che un concerto ha lasciato il segno, quando ascoltando le stesse canzoni rivivi le stesse emozioni."

Katia Ailis

venerdì 4 maggio 2012

Eva Di Martino è PureBlackLove


Oggi vi parlerò di una giovane artista, che mi colpì la prima volta per il suo modo di essere, prima ancora che io avessi modo di vedere le sue opere, si proprio così, opere.. non credo sia un termine troppo importante per descrivere quello che lei fa con così tanta passione, anzi vi accorgerete che lo sono veramente se deciderete di visitare il suo sito e so che lo farete, solo per la curiosità che lei suscita con i suoi lavori.

Purtroppo non conosco Eva personalmente, ma le sensazioni, le emozioni che riesce a trasmettere attraverso la sua arte, sono qualcosa di indescrivibile, al di là che ad una persona piaccia o meno.



Eva si esprime attraverso PureBlackLove-EGOcentric Visual Art, anche questa una sua creazione, la sue capacità infatti, come descrive lei stessa, spaziano dal body painting, al make up, alla fotografia e queste trovano armonia tra loro esplodendo in un' apoteosi di colori intensi.
Ogni volta che osservo una sua creatura (è così che sono solita chiamare le creazioni nate da persone che si possono definire artisti) rimango senza parole, per i colori, per la cura del dettaglio, per la qualità e l'abilità con cui vengono realizzati gli scatti, per la creatività che Eva mette nel realizzare sempre nuove serie di creazioni fotografiche mai lasciate al caso ma anzi, con un preciso significato che si nasconde ben oltre la superficie.


PureBlackLove si descrive: 
"L'arte può nascere in molti modi e presentarsi in molte forme. Una di esse è la fotografia. Anche la fotografia ha molti stili differenti, ma normalmente siamo abituati ad intenderla come semplice rappresentazione della realtà. La si può invece plasmare, ricreare e sfruttare per raccontare storie uniche e incredibili, abitate da personaggi oscuri e non convenzionali ma reali, che ci parlano di emozioni profonde e che respirano all'interno del loro piccolo emisfero fotografico."

Sognatrice e amante della musica che ha un'anima, come si definisce lei stessa, una ragazza con un talento ed una sensibilità artistica molto sviluppati che ha già avuto due personali esposizioni fotografiche.


Ohddeo, quasi dimenticavo, potete trovare i suoi video sul canale PureBlackLove di Vimeo, uno di quelli che mi ha impressionata maggiormente è la serie "Anatomy of a human being", non solo per la cura impeccabile del particolare, ma anche per la dolcezza che traspare e la delicatezza con la quale Eva interviene sul suo viso.

cos'altro aggiungere se non:

"Continua ad ammaliarci con la tua arte Eva"

^-^


foto per gentile concessione di Eva Di Martino. 


i video di PureBlackLove a questo link: http://vimeo.com/pureblacklove

"Anatomy of a human being": http://vimeo.com/31456499

Katia Ailis



mercoledì 2 maggio 2012

Enjoy the Silence

Oggi sono leggermente infastidita e malinconica, pensieri non troppo lieti e questioni molto delicate su cui riflettere non aiutano, ne tanto meno i residui della malattia. 
Dopo questa lunga giornata sentivo il bisogno di starmene tranquilla.




Siete mai arrivati al punto di desiderare il silenzio?
I suoni che senti attorno a te diventano rumori fastidiosi, quasi soffrissi di ipersensibilità, più ti concentri su di essi e più sembrano aumentare: tua madre che parla, il cane che abbaia, il telefono che squilla incessante, la tv lasciata accesa di sottofondo.. è in quel momento che vorresti il silenzio, 
silenzio per te stesso, per far galleggiare il tuo cervello in acque migliori, per godere di un piccolo assaggio di tranquillità, quel momento in cui vorresti solo far tacere tutto, chiudere gli occhi e prendere un attimo per te e per nessun altro.


Lasciarti trasportare dai tuoi sensi, dall'immaginazione e vedere posti mai visti, frutto di vecchi ricordi assemblati e accumulati nel tempo.





Katia Ailis