mercoledì 25 aprile 2012

Coperte e Pulp Fiction

Buondì baldi giovini! Spero che le vostre vite stiano andando per il meglio, anche se qualche piccolo intoppo può capitare. 
Io nel frattempo temo di aver preso l'influenza, niente febbre solo mal di gola e attacchi di tosse molto forti, oggi pensavo seriamente di perdere i polmoni per strada. 
E' da due giorni che sono a letto, ho la sensazione che il sedere mi si stia trasformando in uno stracchino e l'unica camminata che faccio è quella che dal letto mi porta al bagno e che dal bagno mi porta alla cucina dove mi preparo trentordicimila tipi di infusi e rimedi contro la tosse.




A voi probabilmente non interesserà sapere quello che faccio mentre sono malata ma, oggi in particolar modo, mi ha tenuto compagnia pulp fiction <3, è questo che si fa quando si è malati giusto? poco cibo perché non si avverte fame, ma tanti film e calde coperte con cui avvolgersi. 
E' come coccolarsi un po'.

Beh questa è la serata musica, non la serata malattie virali, passerò subito al dunque: vi propongo alcune delle musiche.. "musiche", ogni volta mi sembra di sminuirle chiamarle semplici musiche, comunque quelle mi sembrano tuttora le più significative e che sono diventate la colonna sonora di pulp fiction.

La prima è Misirlou, una canzone folkloristica greca che fu incisa in una prima versione da Michalis Patrinos nel 1928, ne fu poi rilasciato un arrangiamento strumentale jazzistico da Nick Roubanis nel 1941 e successivamente Dick Dale la rifece in versione surf rock nel 1960, quest'ultima è sicuramente la versione più conosciuta, la stessa che venne utilizzata in pulp fiction.
Ora la storia la sapete, dunque non dite tutti soddisfatti "oh si la conosco! è quella dei Black Eyed Peas!!" NO. La prima versione  rock, per così dire, è di Dick Dale, quella dei Black Eyed Peas è stata semplicemente un tentativo di cover.


                         


Altra canzone è Son of a Preacher Man registrata da Dusty Springfield e pubblicata come singolo nel 1968.


                             

Buon ascolto :)


Katia Ailis



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